
Oggi uno dei punti da valutare è questo: come sfruttare il bonus delle ristrutturazioni. Perché è particolarmente importante questo passaggio? Semplice, a sostegno delle famiglie e delle imprese il Governo ha pubblicato il nuovo decreto rilancio del 2020 con condizioni molto vantaggiose per chi vuole ristrutturare casa.
I punti da studiare con cura sono compresi nel documento che si trova sul sito del Governo (qui trovi il PDF ufficiale) e lasciano intendere che ci saranno grandi novità e vantaggi per chi vuole ammodernare l’abitazione.
Il governo, infatti, vuole agevolare il mercato del lavoro raggiungendo un altro obiettivo inseguito da tempo: adeguare gli immobili alle regole antisismiche, rispettando i principi dell’ecosostenibilità. Infatti tante sono le agevolazioni in termini di ecobonus e sismabonus. Come usare gli sgravi fiscali per ristrutturare casa?
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Si parla di superbonus per ristrutturazioni
La differenza rispetto al passato, e alle precedenti formule di bonus edilizi, è che la cifra risparmiata è molto allettante. In particolar modo abbiamo una detrazione fiscale del 110%. Lo specifica il testo ufficiale a chiare lettere. L’ecobonus per chi mette in pratica opere di ristrutturazione legate all’efficienza energetica:
“Si applica nella misura del 110 per cento, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021”.
Questo significa che comunque non hai molto tempo a disposizione per decidere. Ma anche che hai un buon margine economico per dare un volto nuovo alla bolletta della tua dimora. Questo è un vantaggio reale.
D’altro canto hai un altro benefit a disposizione: la possibilità di raccogliere subito i benefici fiscali grazie allo sconto in fattura come suggerisce la voce, sempre del PDF linkato, che affronta il tema relativo a Trasformazione delle detrazioni fiscali in sconto sul corrispettivo dovuto e in credito d’imposta cedibile.
Da leggere: quali punti seguire per ristrutturare casa
Come funziona il bonus per ristrutturazione
In primo luogo devi rispettare le date indicate dal decreto, ed effettuare determinati tipi di intervento su abitazioni e condomini. In effetti, e come è giusto che sia, non tutti i lavori di ristrutturazione e ammodernamento sono inclusi in questi bonus fiscali. Ecco quelli che possono usufruire dei benefici:
Bonus isolamento termico
Parliamo delle delle superfici opache verticali e orizzontali con un contributo superiore al 25% della superficie dell’edificio in questione. In pratica, deve essere un intervento consistente e non minimo. La detrazione delle spese si calcola su un totale non superiore a 60.000 euro e i materiali devono rispettare le indicazioni.
Climatizzazione invernale
Questo intervento strutturale sull’edificio riguarda la sostituzione – per edifici comuni o unifamiliari – di quelli vecchi e già esistenti con impianti centralizzati per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione. Per usufruire di questo bonus la classe A è il requisito indispensabile, legato anche al discorso dell’efficienza energetica per recuperare un immobile.
Come sfruttare il bonus delle ristrutturazioni
Un punto già anticipato: per ottenere i vantaggi economici di questo Ecobonus 2020, misure legate al decreto studiato per rilanciare l’economia dopo il lockdown del COVID-19, è possibile sfruttare lo sconto immediato pari al corrispettivo dovuto o trasformazione in credito d’imposta attraverso cessione del credito.
In ogni caso sono stati confermati anche i benefici fiscali per i lavori condominiali di rifacimento su balconi e terrazze. Rispetto al sismabonus, invece, possiamo considerare una detrazione del 100% rispetto alla spesa per effettuare una diagnosi per il proprio edificio.
Puoi usare il superbonus per elettrodomestici
Come suggerisce il sito agenziaentrate.gov.it, è possibile sfruttare il bonus degli incentivi non solo per le ristrutturazioni edili, ma anche per il rinnovo dei mobili e degli elettrodomestici di grandi dimensioni che puntano verso il risparmio e l’efficienza energetica. Quali sono i requisiti tecnici in questo caso?
Gli elettrodomestici che rientrano in questa classe di benefit non devono essere inferiori alla classe A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga) e rientrano nell’opera generale di ristrutturazione della casa.
In altre parole, se intervieni sull’efficienza energetica della tua dimora puoi sfruttare una detrazione Irpef del 50% sull’acquisto di ciò che serve per arredare e per rendere più efficiente la tua casa. Condizione indispensabile per poter usufruire di questo bonus: pagare con bonifico o carta di credito, non è possibile versare il dovuto in contanti o con altre soluzioni.
Da leggere: come aumentare il valore della casa con le ristrutturazioni
Vuoi sfruttare il bonus delle ristrutturazioni?
Perfetto, ci sembra un’ottima idea per sfruttare un momento positivo almeno sotto questo punto di vista. La pandemia del nuovo Coronavirus (COVID-19) ha rivoluzionato tutti i settori ma lo stato da deciso, giustamente, di incentivare i lavori edili che permettono di attivare un processo virtuoso. Da quali prospettive?
Sia dal punto di vista economico che strutturale. Ma come sfruttare il bonus delle ristrutturazioni al meglio? Tutto diventa più facile se hai al tuo fianco un’azienda edile in grado di seguirti anche negli aspetti burocratici.