
Quanto costa ristrutturare una facciata di un condominio è la preoccupazione che avvertirai in un’assemblea condominiale in cui si discute la necessità di questo tipo di intervento. Si tratta di una spesa elevata ma inevitabile.
Questo perché, negli anni, l’esposizione alle intemperie può creare sulle superfici del palazzo macchie di muffa nere, crepe, spaccature. Le condizioni della facciata possono minare l’estetica ma soprattutto la stabilità dell’edificio.
Tutto ciò, ovviamente, è valido se i problemi non con vengono affrontati. Ecco perché rifare la facciata di una casa è importante, così come è fondamentale conoscere e valutare quali sono i costi per farlo a regola d’arte.
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Cosa si intende per facciata condominiale?
Prima di approfondire le spese del rifacimento è importante comprendere cosa sia la facciata condominiale, per conoscere quali sono le aree sui quali i costi dell’intervento saranno ripartite. Si definisce facciata condominiale:
L’insieme delle linee architettoniche e delle strutture ornamentali che connotano l’edificio, imprimendogli una fisionomia autonoma e un particolare pregio estetico.
La facciata è l’immagine complessiva dell’edificio, che costituisce parte comune del condominio. Costituita non solo dalla parte principale e frontale dello stabile, ma anche da quelle laterali. Fanno parte della facciata sia le superfici murarie che gli elementi architettonici che la compongono come i cornicioni, le mensole, le ringhiere e i balconi.
Da leggere: come ripartire la spesa della facciata
Quando fare il rifacimento facciata esterna
È il momento per rifare la facciata di un condominio o possiamo ancora aspettare? Di sicuro l’esposizione continua alle intemperie fa sì che, mediamente ogni 10-15 anni, intervenire sul ripristino facciata esterna sia necessario. Ma quando procedere con esattezza, evitando la spesa di rifare una facciata prima del tempo?
Rifacimento dell’intonaco esterno
Il distacco dell’intonaco dalla facciata è il primo dei danni alla facciata provocati dagli agenti atmosferici. La vernice può scolorirsi con il sole o danneggiarsi con la pioggia. Se il problema si limita all’intonaco esterno, l’intervento è semplice da fare e non urgente. Anche il costo di rifacimento intonaco sarà abbastanza contenuto.
Siamo sicuri che si tratti solo di un problema superficiale relativo alla vernice che si stacca? E che il distacco dell’intonaco non celi un problema interno più grave, come la presenza di una crepa o di un’infiltrazione specifica?
Ripristino in presenza di crepe
Le crepe sono spaccature della muratura che possono iniziare con il distacco dell’intonaco ma la profondità del danno può variare. È importante capire la natura e l’origine di questo problema, non lo sottovalutare mai.

Facciata esterna condominio con crepe
Il motivo? Se le crepe derivano da agenti atmosferici e quindi possono essere legate a episodi di infiltrazione o se sono causate da assestamenti strutturali o del terreno. In questi casi è importante far attenzione e procedere con urgenza, perché sarà opportuno mettere in sicurezza l’edificio, prima di rifare la facciata in condominio.
Presenza di macchie di umidità e muffa
La presenza di macchie e muffe sulla superficie delle facciate condominiali è frequente e dipende soprattutto dalla pioggia. Se il loro colore va dall’arancio al nero, probabilmente ci saranno infiltrazioni in profondità nella muratura, che forse stanno avendo ripercussioni all’interno di alcuni appartamenti. In questo caso è necessario intervenire.
Quanto costa rifare la facciata condominiale
Stabilire con esattezza quanto costa ristrutturare una facciata è difficile. A livello nazionale, si può considerare un costo medio che oscilla tra 60,00€ e 90,00€ a mq, incluse le spese dei ponteggi. Se il condominio è costituito da un solo piano e se non sono necessari ponteggi, il costo necessario al lavoro si abbasserà sensibilmente.
Tuttavia il costo della manutenzione e del rifacimento per la facciata esterna di un condominio è variabile e dipende da diversi fattori. Il tipo di interventi da fare, i materiali scelti, l’ampiezza delle superfici e il metodo scelto per realizzare i lavori influenzeranno notevolmente i suoi costi. Il costo esatto dipende poi dallo stato dell’edificio.
Ma anche dal tempo necessario all’impresa edile per ultimare i lavori. Ciò che conta è mai rifare la facciata di casa fai da te ma affidarsi sempre ad una ditta esperta. Cui sarà affidata non solo l’esecuzione dei lavori, ma anche il disbrigo delle pratiche burocratiche comunali e lo smaltimento corretto dei materiali di scarto.
Rifacimento facciata e detrazioni fiscale
Nella valutazione di quanto costa ristrutturare la facciata di una casa ti interesserà di sicuro sapere che questo tipo di spese possono essere detratte fiscalmente. In particolare, esistono 2 tipi di agevolazione fiscale, in base al tipo di intervento da fare e all’anno di intervento come suggerisce l’Agenzia delle Entrate. Qualche informazione in più?
Rifacimento facciata esterna, detrazione 50%
Se il condominio usufruisce del Bonus ristrutturazioni puoi avere una detrazione del 50% delle spese di ristrutturazione edilizia dell’edificio sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024 (fonte).
La ristrutturazione rientra tra questi interventi, il limite di spesa a detrazione è 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare: “Le detrazioni spettano a ogni singolo condomino in base alla quota millesimale di proprietà”. Si tratta di un’agevolazione fiscale utile, anche se spesso i costi degli interventi sono superiori a questa cifra.
Costo rifacimento facciata con cappotto: Ecobonus
Se tra i lavori rientra anche la creazione o il rifacimento del cappotto termico della facciata, ci sono ulteriori agevolazioni fiscali. In questo caso si applicheranno pannelli isolanti sulla superficie muraria, per evitare sprechi energetici di riscaldamenti e condizionatori e mantenere meglio la temperatura interna dell’abitazione.
Si realizzerà un intervento di riqualificazione energetica, con l’Ecobonus c’è un risparmio che va dal 50% al 85% della spesa. Il limite in questo caso è fissato a 136.000 euro per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024.
E il bonus facciate per rifacimento esterno?
Questo incentivo è stato introdotto negli anni scorsi e rinnovato fino al 2022. Dall’ultima legge di Bilancio, questa misura non è stata rinnovata. L’obiettivo era quello di incentivare gli interventi di miglioramento e recupero del patrimonio edilizio a livello nazionale. Prevedeva la possibilità di eseguire lavori di ristrutturazione delle facciate di un condominio – compresi i balconi aggettanti e le ringhiere – con detrazioni Irpef del 90%.
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Meglio la pulizia facciata del palazzo?
Se le condizioni esterne dell’immobile non richiedono il rifacimento facciata, si può procedere con un’operazione più semplice: la pulitura della facciata. Il tipo di pulizia dipenderà in questo caso dal materiale del condominio:
- Le facciate monocappa richiedono una pulizia con acqua mescolata a detergenti antimuffa.
- Per gli edifici con facciate in pietra è importante rispettare le soglie di porosità del tipo di pietra.
- Le facciate in mattoni, tra le più comuni, possono essere pulite con acqua a pressione e detergenti.
Il prezzo per ristrutturare la facciata
Rifare la facciata di un condominio, come abbiamo visto, è un intervento costoso ma spesso necessario, per motivi estetici ma soprattutto di sicurezza. È importante che gli interventi non alterino il decoro architettonico dell’edificio e che siano accettati da tutti i condomini, che dovranno sostenerne la spesa. Qual è il tuo parere?
Denisa
su ha detto
Buongiorno ho bisognio di un rifacimento facciata per un condominio 150 / 200 m circa.