Come risparmiare sulla bolletta della luce

Anche tu vuoi scoprire come risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica ed è normale che sia così. Perché questo è un dovere per contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra, ma è anche un contributo vantaggioso per l’economia della famiglia. Bisogna risparmiare sulla bolletta per il bene della terra.

Ma anche del portafoglio. Ma come procedere per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica a prescindere dalla scelta dell’operatore che scegli per l’erogazione del servizio? Ecco una serie di consigli che puoi sfruttare per fare economia in casa. Con un occhio di riguardo per il bene del mondo intero.

Spegni le luci che non servono in casa

Può sembrare troppo facile iniziare proprio da questo punto ma la realtà è semplice: si inizia proprio da qui, dalla semplicità delle azioni che consentono di fare tanto con poco. In primo luogo spegni le luci che non hanno motivo di essere tali, bisogna puntare sul buon senso personale e delle persone che vivono in casa.

Ecco, questo è un punto decisivo per risparmiare sulla bolletta dei consumi elettrici: abitua tutti a questa regola, anche e soprattutto i più piccoli. L’educazione al risparmio è un investimento a lungo termine che funziona sempre. Perché bisogna abituare le nuove generazioni al risparmio virtuoso nella tua abitazione.

Per approfondire: cessione del credito ristrutturazione con Ecobonus

Elimina lo standby dalle tue abitudini

Comodo spegnere la televisione dal telecomando, sul divano. In realtà questo è un problema per le tue finanze perché lasciare la televisione in questo stato vuol dire comunque spendere e consumare energia.

Che rappresenta una spesa inutile, superflua. Ma che ha un peso sulle finanze della tua gestione virtuosa. Come risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica? Semplice, devi spegnere gli elettrodomestici in modo da evitare lo standby. Una piccola comodità in meno è necessaria: la spia rossa della TV consuma senza dare valore.

Usare gli elettrodomestici al meglio

Questa è una regola fondamentale se vuoi risparmiare sulla bolletta: gli elettrodomestici devono essere di nuova generazione (classe energetica A++ o meglio ancora A+++) e soprattutto li devi usare bene.

Questo significa spegnere il computer quando non serve e impostarlo in modalità risparmio energetico, poi devi caricare la lavastoviglie e la lavatrice a pieno carico sfruttando al massimo i cicli. Inoltre è necessario seguire le fasce orarie per il risparmio energetico. Vale a dire?

La soluzione F1 va dalle 8:00 alle 19:00, dal lunedì al venerdì. F2, invece, dalle 07:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 di notte, dal lunedì al venerdì. Poi c’è il sabato dalle 7:00 alle 23:00. Infine abbiamo la fascia F3: dalle 23:00 alle 07:00 dal lunedì al sabato e la domenica e i festivi tutta la giornata.

Scegli lampadine a risparmio energetico

Chiaro, in primo luogo le luci che illuminano le stanze della tua dimora devono essere spente quando non servono. Ma prima devi scegliere le lampadine giuste. Vale a dire quelle a risparmio energetico.

Le luci a LED, perfette per risparmio energetico.

Devi cambiare le vecchie lampadine a incandescenza, che consumano tanto, con quelle a LED che sfruttano una buona percentuale di energia in meno. Inoltre, rispetto a quelle a incandescenza e alogene, durano di più. Quindi il risparmio si presenta in modi differenti, tutti utili sia per le proprie finanze che per l’ecologia.

Fai i lavori di riqualificazione energetica

Un punto decisivo. Ecco cosa devi sapere: una buona parte dell’economia in casa dal punto di vista della bolletta arriva da questa soluzione, vale a dire dalla possibilità di mantenere le quattro mura in cui vivi.

Questo deve essere fatto in modo da dare massima attenzione a ogni singolo minuto di energia investito. Secondo l’Agenzia delle Entrate questi lavori riguardano una serie di ambiti differenti. Ecco i punti essenziali:

“La riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell’edificio (…), l’installazione di pannelli solari, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (…), l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative”.

Questa è solo una parte della lista degli interventi previsti. Lo stato dà vantaggi a chi decide di riqualificare la propria abitazione per migliorare l’efficienza energetica. Quindi per acquistare e montare macchine che consumano meno e funzionano meglio. Applica questi benefit – detrazione dal 50% al 65% – anche al rinnovamento di strutture e pareti per migliorare l’efficienza termica.Questo significa evitare spese inutili.

Da leggere: chi può chiedere i bonus ristrutturazione

Come risparmiare sulla bolletta della luce?

Puntando sulla buona educazione dei consumi, acquistando elettrodomestici di ultima generazione – comprese le lampadine – ma soprattutto devi scegliere una ditta qualificata per la riqualificazione energetica.

Sia della casa che, a maggior ragione, di un condominio. In questo modo puoi eseguire i lavori in modo da rispettare tutte le regole per ottenere il bonus riqualificazione energetica (ecobonus) con detrazioni importanti sulla dichiarazione dei redditi degli anni successivi. Sei d’accordo con questo punto?