
Chiaramente i proprietari di casa cercano sempre l’elenco lavori di manutenzione straordinaria quando decidono di ristrutturare i propri appartamenti, le dimore e le villette che vogliono migliorare. Perché le divergenze con altri tipi di interventi sono importanti, racchiudono dettagli decisivi per chi opera.
Ad esempio, qual è la differenza tra opere di manutenzione ordinaria e straordinaria? Nel primo caso non si mette in discussione la struttura della casa, ha come scopo il buon funzionamento di tutto ciò che riguarda l’abitazione come gli infissi e il riscaldamento. Senza dimenticare la necessità di tinteggiare le pareti.
La ristrutturazione e le opere di manutenzione straordinaria invece incidono sulla natura stessa dell’immobile. Ma quali sono? Ecco cosa devi sapere per muoverti nel modo giusto con i lavori di manutenzione.
Elenco lavori manutenzione straordinaria
Per capire quali sono le opere che rientrano nell’idea di manutenzione straordinaria bisogna interpellare il sito dell’Agenzie delle Entrate che, a sua volta, cita i punti b, c e d dell’articolo 3 del Dpr 380/2001.
Stiamo parlando del testo unico, individuato dallo Stato, con disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. Dal punto di vista del legislatore, quindi, rientrano nell’elenco di manutenzione straordinaria:
- Rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici.
- Realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici.
- Frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari.
- Esecuzione di opere anche se comportanti la variazione delle superfici.
- Carico urbanistico purché non sia modificata la volumetria complessiva.
Questi punti devono essere commentati. Puoi lavorare sull’elenco dei lavori di manutenzione straordinaria facendo sempre attenzione a volumetria complessiva e destinazione d’uso: questi elementi non cambiano.
Quelle che abbiamo indicato rappresentano nella lista precedente rappresentano le macro categorie principali. Ma esiste un’ulteriore divisione per elencare i lavori di manutenzione straordinaria per una casa:
Opere esterne
- Creazione di cancelli, muri di cinta, ringhiere.
- Aperture di porte o finestre.
- Rifacimento o realizzazione di intonaci.
- Sostituzione di infissi e relative protezioni.
- Creazione cortili, aree verdi e giardini.
Opere interne
- Sostituzione solai di copertura.
- Rifacimento scale e rampe.
- Consolidamento statico di strutture.
- Creazione e miglioramento servizi.
- Attivazione o modifica degli impianti.
- Installazione impianti di risparmio energetico.
- Sostituzione dei tramezzi interni.
- Frazionamenti o accorpamenti di unità.
- Aggiunta di ascensori e scale di sicurezza.
Le regole sono sempre le stesse. Per ognuno di questi interventi non si devono modificare le superfici, i volumi e le destinazioni d’uso. Gli interventi devono essere pianificati in modo che non comportino la modifica dell’assetto distributivo dell’immobile. E seguendo le regole comunali per i permessi del caso.
Non si tratta di ristrutturazione edilizia
Questo è un ulteriore punto da precisare. Se decidi di lavorare sulla manutenzione della casa devi fare una differenza tra lavori ordinari e straordinari. Ma anche con le attività di ristrutturazione edile. Come hai già letto, la manutenzione straordinaria permette di incidere con maggior forza sulla natura stessa dell’abitato.
Ma non comporta un cambiamento strutturale, non ci sono modifiche della destinazione d’uso (una casa resta tale, non diventa ristorante) e dei volumi. Hai bisogno di trasformare gli organismi in modo parziale o totale? Questo è un modo per aumentare il valore della casa o dell’appartamento ma non basta la manutenzione.
Devi scegliere la ristrutturazione, un processo che ha degli investimenti differenti e delle procedure legali diverse. In questo caso hai demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria, mentre gli interventi di nuova costruzione prevedono anche ampliamenti sia in linea con il terreno che sotto il livello del suolo.
Vantaggi per manutenzione straordinaria
Mai sentito parlare del bonus ristrutturazione casa? Di solito c’è attenzione verso questo benefit in termini di detrazione dalle tasse dell’importo investito perché lo Stato ha un vantaggio nell’avere immobili funzionanti sul proprio territorio. A maggior ragione oggi che, dopo il lockdown del COVID-19, sferzata per ricominciare.
Di conseguenza si susseguono le iniziative (come il bonus facciate) per spingere i proprietari di casa a ristrutturare e migliorare le proprie abitazioni quasi a costo zero se consideriamo rimborsi e bonus.
Tutto questo è contenuto nel decreto rilancio di maggio 2020: oggi è possibile chiedere le detrazioni sia per i lavori di ristrutturazione straordinaria relativi alla tua abitazione che per i materiali acquistati in corso d’opera. Ma solo fino al dicembre 2021 e con il tracciamento completo delle spese fatturate, documentate.
Da leggere: quali punti seguire per ristrutturare casa
I tuoi lavori manutenzione straordinaria
Non posso essere improvvisati e lasciati al caso. Anche dal punto di vista legislativo, non solo tecnico. Per non parlare dei punti da rispettare se vuoi sfruttare i vari bonus e sgravi fiscali. L’idea di base: affidare il tuo elenco lavori di manutenzione straordinaria a un’azienda specializzata, in grado di seguirti e consigliarti sempre.